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Vivace sconfitta, il Settebagni espugna il Comunale

La Vivace Grottaferrata cede 3-0 tra le mura amiche al Settebagni nel 26° turno del Girone B del torneo di Promozione. La squadra di Gioacchini ha iniziato meglio degli avversari ma, subito un pesante 1-2 nel giro di tre minuti, non ha trovato la forza per rimettere in piedi la partita, chiusa di fatto dalla terza rete a fine primo tempo. Primo pallone del match buono in area per Gioacchini che però non riesce a battere a rete. Al 7′ Grieco smarca in area sulla destra Giacomi che non aggancia davanti al portiere. Alla prima ripartenza utile all’11’, gli ospiti vanno a segno con un preciso diagonale di Mari, lanciato da un colpo di testa di Zanzucchi. Tre minuti più tardi un calcio d’angolo teso dello stesso Mari rimbalza su due giocatori, con deviazione definitiva per il 2-0 di Karam, forse con una mano, considerate le prolungate proteste del portiere Siccardi che hanno come unico esito un’ammonizione. I padroni di casa cercano di fare la partita, ma gli ospiti si difendono con ordine, non concedono spazi. Al 37′ Frasca sfonda sulla destra, trovando la parata in angolo di Siccardi. Dalla bandierina palla in area respinta dalla difesa e tiro al volo dal vertice sinistro dell’area di Mariotti che si spegne nel sette opposto per il 3-0. La ripresa vede ancora i padroni di casa in avanti, ma l’unica occasione vera arriva al 19′ quando Gioacchini impegna da dentro l’area Mercurio che devia il tiro in angolo. Al 22′ i titoli di coda, perché Mari insegue il pallone uscito sul fondo e lo calcia lontano senza che l’arbitro prenda provvedimenti. Le prolungate proteste di Giacomi portano a due cartellini gialli di seguito e conseguente espulsione. Gli ospiti si divorano il quarto gol con Ragaglini due minuti più tardi, poi non accade più nulla fino al primo minuto di recupero, quando una punizione dal limite di Mariotti si stampa sulla traversa.
«Primi dieci minuti in cui noi siamo arrivati davanti al portiere senza segnare – afferma alla fine Gioacchini – loro invece un’occasione e mezzo e due reti, la seconda con una mano. Quando le partite nascono male diventa difficile recuperare. Poi è arrivato anche il terzo gol a fine primo tempo e rientri negli spogliatoi giù di morale. Dobbiamo ripartire da quello di buono che abbiamo fatto fino adesso».