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La Vivace è salva, battuta la Sanpolese nel playout

La Vivace Grottaferrata mantiene il posto nella Promozione superando a Vicovaro la Sanpolese 3-2 nel playout del Girone B. I minuti finali del match, spesso fatali alla squadra di Gioacchini, stavolta hanno permesso alla Vivace di ribaltare la squadra padrona di casa che, in caso di un pareggio sul campo dopo eventuali supplementari, si sarebbe salvata. Inizio un po’ contratto della Vivace che però, alla prima occasione utile passa in vantaggio. È il 18′ quando Luciani si guadagna una punizione sul lato sinistro dell’area e la calcia per il colpo di testa vincente di Chiacchierini. Poi la Vivace sciupa tre occasioni clamorose, due volte con Maggio (33′ tiro sul portiere e 45′ pallone ciccato dall’area piccola) e una con Miliucci (41′ solo davanti al portiere non riesce superarlo), e viene punita al 1′ di recupero da un taglio a sinistra di Di Corpo che permette a Lipperi di battere Siccardi. La Sanpolese inizia meglio la ripresa con splendido salvataggio di Savelloni su Federico al 9′ e palla gol fallita da Caprioli al 17′. La Vivace si mangia il 2-1 al 33′ con Maggio, liberato in area da Luciani, poi al 39′ una punizione dal limite di Di Corpo finisce sul palo e rientra in campo trovando la deviazione vincente di Berardi. Il gol subito smarrisce per un paio di minuti la squadra di Gioacchini che però riprende ad attaccare e al 45′ su calcio d’angolo da sinistra di Aspri arriva il colpo di testa di Mazzon per il 2-2. L’inerzia del match si rovescia di nuovo e al 4′ di recupero altro calcio d’angolo di Aspri, questa volta da destra con zuccata vincente del neo entrato Romanazzi per il 3-2. Non c’è più tempo per un’eventuale replica e può così scattare la festa di giocatori e pubblico di Grottaferrata che aveva seguito la gara a Vicovaro.
«Sull’1-0 abbiamo avuto tre occasioni da gol – afferma al termine del match Gioacchini – e, come spesso ci è accaduto, non siamo riusciti a chiudere la partita. Anche loro hanno avuto occasioni e si sono ben comportati. Ovviamente qualcuno deve retrocedere e stavolta abbiamo avuto ragione noi. Grazie ai ragazzi per averci sempre creduto».

Al termine di una stagione non facile per i biancorossi, il presidente Franco Nicolanti ha ringraziato i calciatori, il tecnico e tutto lo staff per l’importante traguardo raggiunto.

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Aspettando i playout, la Vivace perde l’ultima di campionato

La Vivace Grottaferrata chiude la stagione regolare del Girone B del torneo di Promozione cedendo 2-1 tra le mura amiche alla Vis Velletri. Con il destino già scritto, e cioé il playout, Gioacchini ha schierato in campo una squadra con giocatori che avevano avuto poco spazio durante il campionato, preservando i titolari per quella che sarà la gara decisiva contro la Sanpolese. Nonostante questo, la Vivace ha giocato un primo tempo migliore rispetto agli avversari, andando vicina al vantaggio al 32′ con un tiro di Romanazzi respinto dal portiere e palla per Munafo che da due passi mette fuori. Al 44′ prima azione manovrata degli ospiti con tiro a lato di Cafarotti. Un minuto dopo il vantaggio della Vis firmato da Passaretta su preciso assist di Tetti. Nel recupero un colpo di testa di D’Acunzio su angolo termina oltre la traversa dopo una fortuita deviazione difensiva. Nella ripresa gli ospiti pressano alto mettendo in difficoltà i padroni di casa. Carlino sciupa al 7′ tirando sul portiere, ma all’11’ serve un pallone per la girata di testa di Frasca che non lascia scampo a Valente. Al 17′ la Vivace rientra in partita grazie a un clamoroso pasticcio difensivo degli ospiti che cincischiano in area facendo arrivare il pallone nella disponibilità di Munafo che realizza l’1-2. Il copione, nonostante qualche cambio da una parte e dall’altra, però non cambia con la Vis Velletri che non rischia più nulla e anzi va vicina al terzo gol allo scadere evitato da un salvataggio sulla linea di Leonardi su Cellucci.
«Importante avere avuto la risposta di tanti giocatori che avevano meno minuti sul campo – afferma alla fine Gioacchini – perché significa che si sono fatti trovare pronti. Normale che nei secondi 45 minuti abbiano sofferto. Ora dobbiamo pensare al playout. Sarà dura perché dobbiamo vincere in trasferta, ma non è un’impresa impossibile».