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La Vivace chiude il 2023 con un pareggio casalingo

La Vivace Grottaferrata, come accaduto domenica a Riano, gioca uno splendido primo tempo, ma si fa raggiungere nella ripresa sull’1-1 dall’Athletic Soccer Accademy. Il 16° turno del Girone B del torneo di Promozione, che chiude il 2023, termina quindi con un pari e tanto rammarico per la squadra di Gioacchini. Il match inizia con il pressing alto degli ospiti che però permette alla Vivace di riversarsi nella metà campo avversaria con continuità. All’8′ un rilancio del portiere viene addomesticato da Coniglio che tira in corsa impegnando Barone. Doppio giro di lancette con preciso cross da destra di Romanazzi girato di testa da Aspri in rete per l’1-0. I padroni di casa continuano a rendersi pericolosi al 22′ con un’iniziativa di Trunfio sulla sinistra che non trova la deviazione vincente di Munafo, che al 32′ si libera in area ma trova la parata di Barone. Al 37′ l’unica azione ospite è condotta da Domenici sul cui traversone da sinistra Miccicchè non riesce ad arrivare, ma un minuto dopo la risposta è di Aspri che, servito da Coniglio, tira alto dal vertice sinistro dell’area. Inizio ripresa meno brillante, ma al 12′ il neoentrato Maggio si presenta in area da destra e tira oltre la traversa. Al 17′ padroni di casa distratti su calcio d’angolo con D’Ignazio che può colpire indisturbato di testa ma gira a lato. Al 23′ altra occasione per il raddoppio, questa volta con Moretti che trova una grande risposta in angolo di Barone. Un minuto più tardi Coniglio arriva fino al portiere che riesce a fermarlo in uscita, forse in maniera fallosa. Al 33′ Costantini riesce a liberarsi sulla sinistra e conclude in porta con bella parata di Siccardi, ma palla che resta in area piccola e viene spinta in rete da De Luca per l’1-1. I padroni di casa impiegano qualche minuto a riorganizzarsi poi riprendono ad attaccare, ma senza più riuscire a impensierire Barone.
«Anche domenica scorsa abbiamo fatto la stessa prestazione – afferma alla fine Stefano Gioacchini – creando tanto, ma senza chiudere la partita. Non puoi non concedere almeno una o due palle gol in novanta minuti all’avversario, ci può stare. Fa male perdere due punti così perché la classifica è ancora difficile, però, devo essere sincero, quando la squadra gioca così è una soddisfazione».