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Vivace sconfitta dal Valmontone con un rigore nel recupero

Sconfitta ingiusta per la Vivace Grottaferrata, battuta 1-0 dal Valmontone tra le mura amiche nel 27° turno del campionato di Promozione Girone D, grazie a un rigore molto dubbio fischiato al 3′ di recupero del secondo tempo dal giovane arbitro Cardarelli, autore di una direzione di gara incerta, forse dovuta all’inesperienza. Davanti alla corazzata del Girone, già promossa in Eccellenza, la squadra di Giovarruscio ha disputato una gara ordinata. Pur rischiando in diverse occasioni, è stata proprio la Vivace a costringere il portiere avversario ad un paio di interventi decisivi. Gli ospiti fanno la partita, ma i padroni di casa, quando possono, reagiscono in contropiede. Il Valmontone va al tiro nella prima mezz’ora tre volte, ma senza inquadrare la porta, mentre la Vivace al 24′ vede Coletta davanti al portiere contrato da Tartaglione. Al 30′ scontro tra Gallaccio e Panfilo in uscita, con l’attaccante del Valmontone che è costretto a uscire, sostituito da Minucci. Al 37′ splendida azione di Ciampi che non viene premiata dal tiro troppo debole e centrale di Cuscianna. Un minuto dopo la chiusura di Amico su Luciani lanciato a rete è perfetta, oltre che provvidenziale. Il tempo si chiude con le conclusioni dal limite di Andrea Sganga e Tartaglione che terminano a lato. Inizio ripresa con gli ospiti all’assalto ma Pizzuti manda a lato al 4′, Amico alto su punizione al 5′ e Andrea Sganga troppo debole da centro area all’8′. Al 25′ però un errore in disimpegno degli ospiti permette a Luciani di servire Raparelli che entra in area da destra ma manda clamorosamente fuori. Un minuto dopo il pallone buono è per Coletta che costringe a una difficile parata in angolo Raileanu. Alla mezz’ora una punizione di Monaco dal limite sfiora la traversa. La gara non offre più sussulti fino al 44′, quando il neo entrato Romanazzi si smarca sulla destra, entra in area ma conclude sul portiere. Poi al 3′ di recupero calcio d’angolo per il Valmontone con mischia in area e, secondo il direttore di gara, fallo di mano di un difensore della Vivace. Dopo un paio di minuti di proteste e l’espulsione di Giovarruscio, Tartaglione firma dal dischetto l’1-0.