La Vivace Grottaferrata chiude il girone d’andata del campionato di Promozione Girone D, battendo 3-0 la Polisportiva De Rossi. Successo meritato per la squadra di Giovarruscio, anche se nei numeri eccessivo considerato l’andamento della gara. I padroni di casa hanno giocato meglio nel primo tempo, ma la ripresa è stata in mano agli ospiti fino alla mezz’ora. La capacità della Vivace di saper soffrire senza subire grandi occasioni da rete ha fatto la differenza. Squadre in campo con diversi titolari fuori. Iniziano meglio i padroni di casa che impegnano il portiere avversario dopo 50” con un velenoso tirocross di Colelli, smanacciato in angolo. Al 12′ risposta degli ospiti con Massi che serve Tomassini che entra in area ma tira a lato. Al 18′ l’angolo di Massi è per la testa di Pellegrini che trova la respinta con i pugni di Peri. Due più tardi il vantaggio della Vivace con una splendida azione che parte da Luciani e vede lo scambio Aspri per Coletta e ancora per Aspri che non lascia scampo con un destro al volo a Vita. La gara si spegne per un quarto d’ora, poi al 38′ Liotti prova la conclusione dal limite, ma il tiro è debole e facile per Peri. Al 43′ la migliore occasione ospite con Bizzoni che serve Pellegrini sul cui tirocrosse Liotti manca la deviazione da non più di tre metri. 
Al 6′ della ripresa Aspri elude la difesa avversaria ma il suo cross rasoterra in area è respinto dalla difesa. Gli ospiti prendono il comando del match senza però riuscire a rendersi pericolosi, nonostante una serie di cambi operati da Di Renzo. Al 29′ Carillo riesce a liberarsi al limite, ma il tiro è contrato da Angeli. Al 35′ un clamoroso appoggio all’indietro troppo corto di Luziatelli è preda di D’Ambrosi, entrato all’11 della ripresa, che si presenta davanti a Vita e lo supera facilmente per il 2-0. Gli ospiti non riescono più a organizzarsi e la partita non offre altre emozioni fino al 5′ di recupero, quando un rilancio difensivo trova ancora D’Ambrosi che batte ancora Vita per il 3-0 finale. 
«Prestazione importante contro un’avversaria forte – afferma Giovarruscio alla fine – e, al netto degli episodi, credo che la vittoria sia stata meritata. La squadra nella ripresa ha saputo soffrire aumentando il tasso dell’attenzione e della cattiveria agonistica. È questo che dobbiamo sempre essere in grado fare, anche contro formazioni meno importanti».
